Lo IAB, Interactive Advertising Bureau è la principale associazione di categoria che rappresenta oltre 600 aziende di comunicazione e pubblicità in USA e Unione europea.
Con il rilascio della versione 2.2 del suo Trasparency and Consent Framework, e l'obbligatorietà del suo utilizzo richiesto da Google (pena l'esclusione dalla monetizzazione) e in generale dall'industria dell'advertising digitale, vengono introdotte alcune importanti novità:
- Rimozione della base giuridica dell'interesse legittimo per la personalizzazione della pubblicità e dei contenuti: nell'ambito del TCF, i Fornitori potranno selezionare solo il consenso come base giuridica accettabile.
- Miglioramenti delle informazioni fornite agli utenti finali: sono stati apportati cambiamenti ai nomi e alle descrizioni degli scopi e delle funzionalità dei singoli consensi. Il testo legale è stato sostituito da descrizioni user-friendly, integrate da esempi di casi d'uso reali.
- Standardizzazione di informazioni aggiuntive sui Fornitori: i Fornitori di pubblicità saranno tenuti a fornire informazioni aggiuntive sulle loro operazioni di trattamento dei dati, in modo che queste informazioni possano essere divulgate agli utenti finali.
- Trasparenza sul numero dei Fornitori: le CMP (Consent Management Platforms) saranno tenuti a comunicare il numero totale dei Fornitori che cercano di stabilire una base giuridica, già nel nel primo livello dell'interfaccia utente.
Tutti i dettagli aggiornati delle politiche possono essere trovati sul sito web di IAB Europe (https://iabeurope.eu/iab-europe-transparency-consent-framework-policies/) insieme a questo post (https://iabeurope.eu/blog/understanding-the-upcoming-transparency-consent-framework-v2-2/) che illustra le modifiche.
Perché devo preoccuparmi di questo cambiamento?
Non essere conformi a questo standard comporta l'esclusione dalla monetizzazione per i propri siti che utilizzano il circuito Adsense.
My Agile Privacy e il nuovo Framework IAB (TCF 2.2)
Dalla versione 2.1.0 di My Agile Privacy, per i piani Top, Top Plus e tutti i piani reseller, l'integrazione è nativa e certificata dallo IAB e da Google.
L'integrazione richiede la semplice abilitazione dal pannello di amministrazione WordPress.
Per cui, se sei già cliente e utilizzi Google Adsense, Admob o Ad Manager, ti è sufficente aggiornare la tua installazione per essere perfettamente compliant con lo IAB TCF versione 2.2, senza rischi di problematiche con i tuoi circuiti pubblicitari e il GDPR.
L'integrazione di My Agile Privacy consiste in una scheda aggiuntiva nel banner di consenso, come mostrato nelle immagini qui sotto.
Per abilitarlo, è sufficiente abilitare la relativa opzione nel pannello di gestione:
La scheda si chiama "Preferenze pubblicitarie" e consente agli utenti finali di selezionare gli scopi e gli inserzionisti pubblicitari dello IAB prima di fornire il consenso.
Non dovrai fare altre operazioni sul tuo sito Web per essere a norma GDPR e rispettare il Framework IAB.
Ma che cos’è il Framework IAB e come si integra nel contesto del GDPR?
Il Framework IAB stabilisce una piattaforma comune per la collaborazione tra gli editori, gli inserzionisti e i provider di gestione del consenso, contribuendo così ad agevolare il processo di conformità ai requisiti del GDPR.
Proponendosi come standard per comunicare quali consensi sono stati espressi dai tuoi visitatori, l'intera architettura rispetta le scelte di questi ultimi, consentendo solo quanto espressamente accettato, senza avvalersi della base giuridica del legittimo consenso, come già richiesto da numerosi Garanti europei.
Che cos'è la Google Additional Consent Mode?
My Agile Privacy supporta la modalità di consenso aggiuntiva di Google (Google AC) che consente di ottenere il consenso per gli inserzionisti pubblicitari di Google che non fanno parte di IAB TCF 2.2, e sono uno dei fornitori di tecnologia pubblicitaria di Google.
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Affrettati: i banner cookie che non seguono il nuovo standard versione 2.2 comportano l'esclusione dalla monetizzazione.
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